The Poem
Tratto da “Maree Oniriche” (2016) Streetlib Publishing
E’ ancora presto per sdraiarmi
Anche se la vista è opaca,
Vorrei starmene seduto all’ombra
A immaginarti parlarmi
O vagabondare per la stanza
E sceglier una delle armi
Che già ti ho piantato nella schiena,
Incorniciarla con diamanti
E mostrartela una sera
Che non avrò niente da dirti.
Biasimo ancora la primavera
Di Praga per tutti i miei furti.
Ora ho un busto del tuo dio sulla mensola
Che uso per giocare a freccette
Ché non fu manco granché come favola.
So che t’incazzi per le cose appena dette.
