Giocare a tombola, quando ero piccola, era uno spasso. Qualunque fosse il mio ruolo, che fossi o meno io a estrarre e annunciare i numeri, mi divertivo. La fortuna non è mai stata tanto dalla mia parte, ma andava bene lo stesso.

Con la mia bisnonna, era tutto ancora più divertente. Sentiva poco, dati i suoi 90 anni ormai superati, e ogni numero estratto diventava un altro. Ovviamente poi chiedeva conferma, e quel numero sbagliato liberato nell’aria riusciva a diffondere dubbio e confusione in tutti gli altri, tanto da dover ricapitolare tutti i numeri estratti fino a quel momento più o meno una decina di volte per ogni giro.

Chissà se il Natale di adesso le piacerebbe sempre così tanto…