Bibliobites: “Le Cosmicomiche” (Calvino, 1965) [#35]

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Le Cosmicomiche di Italo Calvino è una raccolta di racconti che unisce scienza, filosofia e immaginazione, dando vita a una narrazione che esplora le origini e le leggi dell’universo attraverso un linguaggio fantasioso e scientifico al contempo. Calvino, con la sua inconfondibile capacità di mescolare la precisione razionale alla libertà immaginativa, sviluppa storie che affrontano temi di grande respiro cosmico, come la natura dell’infinito, il tempo, la solitudine dell’uomo di fronte all’immensità dell’universo, e la ricerca del significato esistenziale in un mondo che sfugge alla comprensione totale. Attraverso il personaggio di Qfwfq e le sue esperienze in un universo che si evolve costantemente, Calvino suggerisce una riflessione sul nostro posto nel cosmo e sulla difficoltà di comprendere il tutto attraverso il limitato sguardo umano. L’opera si inserisce nel contesto della produzione letteraria postmoderna e risente delle influenze della narrativa scientifica, ma anche della filosofia esistenziale e della letteratura fantastica. La fusione di scienza e mito, la curiosità intellettuale e il senso di meraviglia per l’ignoto, così come la capacità di rendere accessibili temi complessi attraverso la metafora, fanno di Le Cosmicomiche un’opera che richiama, per certi aspetti, l’eredità di autori come Jorge Luis Borges e delle tradizioni della letteratura scientifica e fantastica, come quelle di H.G. Wells o di Hermann Hesse, pur rimanendo distintamente legata alla personalità di Calvino. L’autore, con il suo approccio ludico e rigoroso al tempo stesso, esplora la condizione umana nell’infinito, usando il fantastico come una lente attraverso cui osservare le leggi misteriose che governano l’universo.

Ecco i dieci principali punti del libro:

Il contrasto tra ordine e caos
Le storie spesso esplorano la dualità di ordine e caos, in cui l’universo, all’apparenza caotico, è guidato da leggi fisiche che gli esseri umani non riescono completamente a comprendere. Calvino gioca con questi concetti, presentando la bellezza di una realtà apparentemente disordinata che è in realtà governata da principi precisi.

La fusione tra scienza e immaginazione
Le Cosmicomiche fondono la scienza cosmologica con l’immaginazione, creando un’ironia sottile e un riflesso della condizione umana nell’infinità dell’universo. Ogni storia esplora l’origine dell’universo, le leggi fisiche e i paradossi, partendo da concetti scientifici per arrivare a riflessioni filosofiche e morali.

Il tema del tempo e della sua relatività
Il tempo è uno dei temi centrali del libro, trattato come qualcosa di malleabile e relativo, che cambia a seconda della percezione dell’individuo. Le storie, come quella che esplora la formazione delle galassie, pongono la riflessione sul tempo cosmico rispetto al tempo umano.

L’evoluzione dell’uomo e della conoscenza
Le storie non si limitano a raccontare eventi cosmici, ma esplorano anche l’evoluzione della consapevolezza umana. La consapevolezza che l’uomo ha del suo posto nell’universo e come le sue percezioni si evolvono nel corso del tempo sono elementi fondanti del libro.

L’uomo e il suo bisogno di comprendere l’infinito
Le Cosmicomiche esplorano l’instancabile tentativo umano di comprendere l’infinito, spesso usando il linguaggio della scienza, ma anche dell’immaginazione e della metafora, per dare un senso al mistero dell’universo.

Il conflitto tra il razionale e il metafisico
I protagonisti di Calvino, spesso creati da una miscela di razionalità e intuizione metafisica, affrontano una costante tensione tra il mondo fisico e quello astratto. Questa dicotomia è ben visibile nella ricerca di senso e nell’approccio scientifico.

L’ironia e il gioco linguistico
Calvino utilizza un linguaggio ironico, giocoso e fantasioso per raccontare le sue storie. Questo approccio sottolinea il contrasto tra il serio e il ludico, ridimensionando il significato di eventi cosmici e relativizzando l’importanza del sapere assoluto.

Il senso di solitudine cosmica
La solitudine dei personaggi, come quella di Qfwfq, uno degli esseri ricorrenti, spesso riflette la solitudine dell’individuo di fronte all’immensità dell’universo. Questo tema di alienazione e solitudine è trattato in modo fantasioso, ma anche profondamente umano.

Il rapporto tra scienza e mito
Calvino mescola scienza e mito creando storie che sono sia una riflessione sulla realtà fisica dell’universo sia una parabola che attinge a tradizioni mitologiche. La fusione di questi mondi offre un punto di vista unico sulla nostra comprensione della realtà.

La bellezza dell’inconoscibile
Le Cosmicomiche ci invitano a considerare la bellezza dell’inconoscibile e l’importanza dell’imperfezione, che non è un limite, ma una condizione necessaria per la creazione e la scoperta. La natura non può essere del tutto compresa, eppure questa incomprensione è un aspetto centrale della bellezza del cosmo.


Foglietti Gialli

“Non c’è più nulla da fare, il cosmo è una grande macchina che gira da sola, come un orologio senza il suo costruttore.”


“E io che pensavo che l’universo fosse una cosa fatta per gli uomini, mentre invece è l’uomo che è fatto per l’universo.”


“All’inizio c’era il buio, e non il buio dell’oscurità, ma il buio della paura di non vedere mai più nulla.”


Italo Calvino, New York City, 1983

Ecco alcune fonti utili per approfondire il lavoro di Italo Calvino:

Libri di Italo Calvino

Le città invisibili – Un’opera filosofica e letteraria che esplora le percezioni e le concezioni della realtà attraverso il racconto delle città immaginarie descritte da Marco Polo al Khan.

Cosmicomiche – Una raccolta di racconti che mescolano scienza e fantasia, affrontando temi cosmologici in un linguaggio originale e astratto.

Il barone rampante – Un romanzo che esplora il conflitto tra la libertà individuale e la società, raccontando la storia di un ragazzo che vive sugli alberi per sfuggire alle convenzioni.

Le storie naturali – Una serie di racconti che indagano la natura e la condizione umana attraverso una prosa che unisce il fantastico alla riflessione esistenziale.

Se una notte d’inverno un viaggiatore – Un romanzo che esplora il concetto di lettura e di narrazione, in cui il lettore è protagonista di un’esperienza metanarrativa unica.

Il cavaliere inesistente – Un romanzo che esplora la ricerca dell’identità attraverso l’immagine di un cavaliere che non esiste, ponendo interrogativi sulla realtà e l’immaginazione.

Sito Web e Risorse

Fondazione Italo Calvino – La fondazione che conserva il suo lascito e promuove la sua eredità letteraria attraverso eventi, archivi e risorse digitali.

Podcast e Video

YouTube: Italo Calvino – Gli scritti e il pensiero – Una raccolta di letture, analisi e documentari che approfondiscono la vita e l’opera di Calvino.

Rai Play: Italo Calvino – Il poeta della modernità – Un documentario che esplora la sua scrittura e il suo impatto sulla letteratura contemporanea.

Articoli e Interviste

The New York Review of Books – “The Legacy of Italo Calvino” – Un’analisi approfondita sulla modernità delle opere di Calvino e sul suo influsso sulla narrativa contemporanea.

The Guardian – “The Enduring Appeal of Italo Calvino” – Una riflessione sull’attualità dei temi calviniani e la loro applicabilità nella letteratura del XXI secolo.




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