Era ormai mattina inoltrata, e la lunga chiacchierata di Joy e Corner si era infittita. Furono interrotti soltanto dal carrellino delle vivande che proponeva a tutti i passeggeri una pausa, dolce o salata, accompagnata da una bevanda calda.

“Gradisce qualcosa, signorina?” chiese Corner.

“Non sento fame per ora, ma un tè lo berrei volentieri.”

“Benissimo. Cortesemente, ce ne può dare due?”

L’assistente di bordo annuì e preparò loro una tazza di tè ciascuno. Ne preparò anche una terza per il passeggero seduto nell’altro lato del corridoio.

La temperatura sul treno era gradevole. Si percepiva però che all’esterno il clima fosse piuttosto fresco. Forse era questa sensazione ad aver risvegliato il bisogno di calore e tepore che solo un buon tè può regalare.