Joy stava leggendo intensamente ogni pagina della rivista, quando si voltò verso il finestrino per riposare lo sguardo. La sua pausa dalla lettura diventò un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Il treno aveva ormai superato il bosco e si trovava ora in mezzo a intere distese di verde montano. C’erano prati vasti e rigogliosi dove si scorgeva il bianco delle stelle alpine affacciarsi qua e là nel verde dell’erba. Sollevando di poco la testa Joy iniziò a percepire una leggera brezza fresca tipica della montagna che profumava di gigli e rododendri. Spostò lentamente lo sguardo fino a scorgerne un’infinita sfilata poco più avanti.

Le nuvole incontrate nel tragitto dell’ora precedente avevano poi lasciato spazio a un sole caldo, pieno e imponente. Tutto questo rendeva quel panorama un’esperienza da vivere con tutti e cinque i sensi. Quei colori e quei profumi risvegliarono in lei la voglia di rotolarsi e sdraiarsi a leggere un buon libro. Chiuse gli occhi: la lettura poteva attendere.