16/07/1924 – ore 15:00 – #18 (#383)
Di ritorno da Naught Port e Greenrice, non ho potuto far a meno di concedermi poco più d’una mezzora di riposo totale, riuscendo sin fatiche a eliminare ogni cruccio dal cranio pe’l tempo necessario di ricuperare la lucidità necessaria pe’ frontare la seconda parte del meriggio. M’attende, di fatto, un’assemblea di recupero presso la sede di Streamver della Fox Reprise ove conto di scialacquare l’ultime energie fisiche rimastemi poscia l’avventure pe’ gli stabilimenti della mane ove, sotto ‘l sole cocente, tuttavia, son riuscito a concludere tutte l’obbligazioni del caso. Ultimamente non sto trovando gaudio nel completare l’impieghi assegnatimi dal signor Tinsteel sebbene tale quistione possa essere esplicata col mio altalenante umore della stagione, sovente disciolto nel torrido panorama di Bolinthos, allietato a brevi tratti dalla frescura effimera tra le mura d’April Street ma novamente demolito dall’incapacità di scorrere una singola notte sin sogni urlanti e difficoltà nel prender sonno. Debbo ammettere ch’il riposo mai per vero completo e risanante affligge non poco il proseguio del cotidiano nonostante le mie iniziative per giunta assai rigorose per quanto riguarda la disciplina impostami di recente. Tuttavia non dispero, debbo rimuovere l’ulteriori attriti ‘n codeste quistioni ‘sì delicate ‘l prima possibile di modo da concentrarmi sull’effettive mire diarie e annuali ch’ancor rimangono di che completare. Il solo fatto di attenermi ‘sì diligentemente all’impegni dell’agenda ‘n quest’ultimi due dì mi fornisce un conforto che poche volte prima durante l’anno ho potuto esperire. Mi pare ch’il tempo de’ dì non sia mai abbastanza pe’ completare tutto lo che vorrei, lo ammetto, e quand’ecco che l’ore paiono abbondare, son le forze mie che van scemando esponenzialmente. Aggiustare l’equilibrio fra volontà e realismo – tale confinato nell’umano esistere – non è cosa semplice e sarà per molto tempo ancora oggetto de’ mie’ studi ed esperimenti. Mi par d’essermi allineato su alcune quistioni fondamentali, per quanto s’intenda letteralmente tale termine, ossia d’aver stabilito delle solide fondamenta che m’aiuteranno coll’approccio propositivo che si bisogna pe’ la riuscita dell’ambizioni assegnatemi; vi son d’ogni modo ‘sì numerosi accorgimenti di cui debbo tenere di conto nel mio movermi diario e debbo ulteriormente ammettere di non aver ancora dissotterrato o generato un sistema di registrazione di metodologie e indicazioni adeguato che mi segua costantemente e nel vero specifico richiesto pe’ un’eccellenza ancor fumosa ‘n distanza. ‘Sì tante volte mi vedo lassarmi convincere dalla brama d’un po’ d’ozio o ricreazione e non son poche le forze necessarie pe’ bisticciare meco e dirizzarmi com’è d’uopo. Chiaramente son ben lontano dall’aver automatizzato tali meccanismi e la mia continua ricerca d’un vacuo dì sin attriti ma solo inerzia perpetra nell’ottimismo, talvolta tenue, talvolta ben lucente. Che fare, poi, del circolo letterario che m’attende, sarà una quistione di che frontare; s’ha di che valutare l’impegno che vi ripongo, per quanto saltuario e incostante, me ne rendo ben conto, e i risultati ch’han di ch’essere già sortiti d’un qualche modo, considerate le pile di carte e materiali costruite all’interno d’esso poscia le lunghe sessioni nelle sale. S’il tutto va_a dipendere delle mie estensioni innovative e d’impegno, ebbene, non credo d’aver ancora apposto a codesto progetto la priorità necessaria. Di contro, col senno del momento, non credo d’aver intenzione di farlo nel breve periodo, avvolto come sono fra l’altre imprese personali che conto di far divenire immortali o, perlomeno, degne di lode. M’attenderei una collaborazione attiva molto più pronunciata da parte dell’altri autori e collaboratori della compagnia ma, aimè, cada volta mi par che tanto deseo svanisca nella subordinazione pacata. Ne valuterò bene ogni sfumatura al primo giro di boa sulla programmazione de’ mie’ progetti secondari; per il momento, debbo ingollare un poco di superbia – o modestia chessìa – e lassarmi dirigere ‘l tutto com’ho fatto finora.

CONTACT ME
Mail: delriomarco.md@gmail.com




Lascia un commento