ALTREBIRRE | Bevute Narrate #06: “Tropical Bay IPA” by Biscayne Bay

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Bevute Narrate è una collana di istanti degustati.
Un sorso che si fa frase, un bicchiere che si fa scena.
Qui la birra non è recensita. È raccontata.

“Tropical Bay IPA”
by Biscayne Bay Brewing
📈 ABV: 6.0%
💥 IBU: 69
🎯 Stile: American IPA


S’aprì nel silenzio – e parve giorno buono

Furon le gocce – ch’eran stille più che sfiati – a dar preambolo gentile: la bottiglia, ancor velata di freddo, fece ingresso con discrezione, come chi conosce la casa. Nessun clamore, nessun avviso: s’aprì nel silenzio, e parve giorno buono. Il vetro, di quei toni che paion ramati e ambra insieme, teneva dentro un liquido che già dal collo rivelava equilibrio: né troppo pieno né reciso, come certe parole giuste dette in tempo.

Versata, si distese: con schiuma composta, fitta, lievemente cedevole ma sincera. Nulla esplodeva, tutto affiorava. L’aspetto fu quello d’un tramonto riflesso su pietra bagnata – né chiaro, né torbido, ma dentro qualcosa che riluceva.

L’aroma fu camminata lenta: scorza d’agrumi, un mango che s’è staccato da sé, senza strappi, e quel sentore lieve d’un frutto che sta ancora scegliendo se maturare o no. Era odor che s’avvicinava, e poi si fermava a distanza giusta: lasciava spazio, ma non si ritraeva. Dietro v’era anche un verde – non di bosco, ma di foglia giovane che ancora trattiene l’acqua della notte.

Il sorso: centrato, nitido, composto. Salì piano, si fece strada fra le papille come passo su selciato umido. L’amaro, definito ma mai ruvido, teneva il bordo. Il centro della lingua, invece, restava saldo e fresco, e lì si poggiava un dolce appena accennato, come residuo di marmellata di lime sul cucchiaio. La beva fu continua, coesa, quasi educata: lasciava che fosse chi beveva a decidere il ritmo, senza mai forzare.

E nel finale – ché v’è sempre un finale – s’adagiò con una persistenza sottile, più minerale che zuccherina, e il palato ne fu contento. Il nome, a ripensarci, fu ben dato: Tropical non per esuberanza, ma per la calma calda che s’allarga pian piano, come una baia in controluce.

Nel contesto dello stile? Inquadrata, centrata, ben orchestrata: non un fuoco d’artificio, ma una struttura sonora che tiene insieme tutti i registri. Una American IPA pulita, espressiva, con toni aromatici maturi e IBU che educano senza punire.


🧩 Evocazione
Sa di spalla tiepida, d’un mango sul tagliere, e d’un tramonto d’oro chiuso fra due tende smosse dal vento.


📊 Valutazioni
• Untappd: 4.25 / 5
• Beerhive: 4.0 / 5

📝 Nota sul tasting
Note registrate tramite Altrebirre Tasting Journal (Versione Beta), app ufficiale per le degustazioni del progetto Altrebirre.


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