BY FEDERICA BALDI
Quel giorno Joy si sentiva diversa, come cresciuta tutto d’un tratto. Stentava a capire da cosa dipendesse, se da una strana presa di coscienza o da un sogno fatto durante la notte e di cui non ricordava nulla.
Ben se ne accorse. Quando Joy entrò nella bottega lasciò una scia di eleganza dietro di sé che lo attirò e portò via il suo respiro per un attimo. La musica dei suoi passi, impercettibile all’orecchio, risuonava nella sua mente.
Era il giorno in cui Joy realizzava davvero di poter andare avanti, nonostante tutto. E Ben l’aveva capito.


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