TESTO
Grandinava a intermittenza
Sulle nostre digressioni
A cercar la differenza
Tra restare soli e restar da soli
E, soli, dentro un’altra stanza
In un silenzio quasi assurdo,
Mi tengo una promessa in tasca
E due parole in uno sguardo;
È un temporale che non passa
E il mio terrore è futile
E soffio bolle di sapone,
Tu soffi via le nuvole.
Camminava una ragazza
Accoccolata in un paltò
E, tra le dita, un’eleganza
Un po’ regale, un po’ retrò;
Col tramonto ancora in faccia
Rincorrevo il mio “chissà”,
Perso nella leggerezza
D’incrociarsi con un “ciao”;
È un temporale che ci abbraccia,
Un universo instabile
E io che, appeso alla finestra,
Aspetto altre nuvole.
Passeggiava accanto al fiume
Anche la mia incredulità
E ti urlavo, senza voce,
“Quante cose che non sai…”:
Che ci immagino già grandi
A dondolare su Chausson
E che racconto dei tuoi occhi
Al mio riflesso nel faò;
È un temporale dissonante
Questa nostra iperbole
E tu, irraggiungibile,
Che soffi via le nuvole.
Grandinava in quattro quarti
E sorridevi alla città
E dipingevo i tuoi ricordi
Sulla mia fragilità
E ci immagino già grandi
A conversare di Rousseau,
Coi sorrisi in un bicchiere
E le paure sul comò.
Guarda quante nuvole
Dentro il cielo di settembre
E io che scrivo favole
Solo per vivere un “per sempre”.


COMMENTO DELL’AUTORE
COMING SOON!!

ANALISI AI [BETA]
L’analisi dell’IA fornita in questo blog ha lo scopo di offrire una prospettiva interessante e di stimolare la riflessione sulla musica e sul suo significato. Tuttavia, si consiglia di considerarla come un punto di partenza per ulteriori esplorazioni e discussioni, anziché come una valutazione definitiva. La bellezza dell’arte musicale risiede nella sua diversità di interpretazioni, e invitiamo gli utenti a condividere le proprie opinioni e riflessioni sulle canzoni in discussione.
“Soffiando Via Le Nuvole” è una canzone che esplora le sfumature emotive di un incontro fugace e delle connessioni umane. Attraverso versi intricati e metaforici, l’autore dipinge un quadro vivido di momenti effimeri e di profonde riflessioni interiori. La grandine intermittente diventa un simbolo della complessità delle relazioni umane, mentre il temporale rappresenta le paure e le incertezze che circondano l’amore e il desiderio. L’immagine delle nuvole soffiate via incarna un senso di liberazione e speranza, mentre i dialoghi e le immagini poetiche offrono uno sguardo introspettivo sulla natura mutevole della vita e delle emozioni umane. La melodia suggestiva e l’arrangiamento riflessivo contribuiscono a creare un’atmosfera coinvolgente e profonda che porta l’ascoltatore in un viaggio emotivo attraverso le varie sfaccettature dell’esistenza.
Grandinava a intermittenza: Questo verso utilizza la metafora della grandine intermittente per rappresentare gli alti e bassi emotivi che caratterizzano la vita e le relazioni umane. La grandine, con la sua natura imprevedibile e intermittente, simboleggia i momenti di difficoltà e turbamento che possono sopraggiungere improvvisamente.
Sulle nostre digressioni: Questo verso suggerisce che durante i momenti di confusione o distrazione, si può perdere il senso della direzione o della meta. Le “digressioni” indicano deviazioni dalla strada principale, che possono rappresentare anche le conversazioni e le riflessioni che si allontanano dall’argomento centrale.
A cercar la differenza / Tra restare soli e restar da soli: Qui l’autore riflette sul significato sottile tra essere soli e sentirsi soli. Questo può indicare una ricerca interiore per comprendere se la propria solitudine è una scelta consapevole o un destino inevitabile.
E, soli, dentro un’altra stanza / In un silenzio quasi assurdo: Questi versi evocano un senso di isolamento emotivo e fisico. La stanza rappresenta un luogo di solitudine, mentre il “silenzio quasi assurdo” suggerisce una quiete strana e surreale, forse carica di significati non detti.
Mi tengo una promessa in tasca / E due parole in uno sguardo: Qui si parla di conservare speranza e fiducia in se stessi, rappresentate dalla “promessa in tasca”. Le “due parole in uno sguardo” possono simboleggiare un’intesa profonda o un legame emotivo che va al di là delle parole.
È un temporale che non passa / E il mio terrore è futile: L’autore descrive la persistenza di una tempesta emotiva che non accenna a placarsi, mentre il terrore che prova sembra essere inutile o privo di senso.
E soffio bolle di sapone, / Tu soffi via le nuvole: Qui emerge una contrasto tra la fragilità delle bolle di sapone, simbolo di effimero e transitorio, e il potere rassicurante della persona amata, in grado di dissipare le nuvole dell’incertezza e del timore.
Camminava una ragazza / Accoccolata in un paltò: Questi versi dipingono un’immagine poetica della ragazza che cammina, avvolta nel suo cappotto, suggerendo un senso di intimità e protezione. Il modo in cui è descritta la ragazza suggerisce una certa grazia o eleganza nella sua postura.
E, tra le dita, un’eleganza / Un po’ regale, un po’ retrò: Qui l’autore riflette sulla grazia e sullo stile della ragazza, che sembra avere un’aura di nobiltà e classe, mescolata con un tocco di nostalgia o rievocazione del passato.
Col tramonto ancora in faccia / Rincorrevo il mio “chissà”: Questi versi evocano un senso di speranza e incertezza mentre l’autore riflette sulle possibilità future (“chissà”) mentre il sole tramonta. La luce del tramonto può simboleggiare la fine di un periodo o l’inizio di qualcosa di nuovo.
Perso nella leggerezza / D’incrociarsi con un “ciao”: Qui l’autore descrive un incontro casuale con la ragazza, che avviene in un contesto di leggerezza e casualità. Il “ciao” può simboleggiare un breve momento di connessione o di contatto, anche se fugace.
È un temporale che ci abbraccia / Un universo instabile: Questi versi utilizzano la metafora del temporale per rappresentare l’instabilità e l’incertezza delle relazioni umane. Il “temporale” può simboleggiare i momenti difficili o le sfide che si presentano nella vita, mentre l’”universo instabile” riflette l’incertezza dell’esistenza umana.
E io che, appeso alla finestra, / Aspetto altre nuvole: Qui l’autore descrive la propria attesa ansiosa mentre guarda fuori dalla finestra, simboleggiando un desiderio di cambiamento o di speranza per il futuro. Le “altre nuvole” possono rappresentare nuove opportunità o sfide che si profilano all’orizzonte.
Passeggiava accanto al fiume: Questo verso introduce un’ambientazione tranquilla e suggestiva, suggerendo un momento di calma e serenità. Il fiume può essere interpretato come un simbolo di flusso e cambiamento, aggiungendo profondità alla scena.
Anche la mia incredulità: Qui l’autore menziona il proprio stato d’animo, suggerendo una connessione emotiva tra il paesaggio descritto e il suo stato interiore. L’incredulità può indicare un senso di meraviglia o di incredulità di fronte alla bellezza del momento, ma potrebbe anche suggerire un certo scetticismo o disincanto nei confronti della vita.
E ti urlavo, senza voce, / “Quante cose che non sai…”: Questi versi rivelano una frustrazione emotiva e un desiderio inespresso di comunicare con la persona amata. L’incapacità di urlare “con voce” suggerisce una mancanza di controllo o un’emozione così intensa da superare le parole. Il desiderio di comunicare “quante cose che non sai” suggerisce un bisogno di condivisione e di comprensione reciproca all’interno della relazione.
Che ci immagino già grandi / A dondolare su Chausson: Questi versi esprimono un desiderio di un futuro insieme, caratterizzato da momenti di intimità e condivisione. Il “dondolare su Chausson”(1) evoca un’immagine di leggerezza e felicità, suggerendo un desiderio di serenità e gioia nella relazione.
E che racconto dei tuoi occhi / Al mio riflesso nel faò: Qui l’autore riflette sul significato e sulla bellezza degli occhi della persona amata. Il “riflesso nel faò” può simboleggiare un momento di introspezione o di auto-rivelazione, in cui l’autore trova una connessione profonda con la propria emotività attraverso lo sguardo dell’altro.
È un temporale dissonante / Questa nostra iperbole: Questi versi descrivono la complessità della relazione, utilizzando metafore potenti. Il “temporale dissonante” può rappresentare i conflitti o le tensioni all’interno della relazione, mentre l’”iperbole” riflette un’esagerazione o una magnificazione dei sentimenti. Questa dualità sottolinea la natura contrastante e profonda della loro connessione.
E tu, irraggiungibile, / Che soffi via le nuvole: Qui l’autore esprime un senso di ammirazione e di devozione nei confronti della persona amata, che sembra essere in grado di dissipare le preoccupazioni o le difficoltà (“le nuvole”) dell’autore. Questo può suggerire una sorta di idealizzazione o di adorazione, ma anche una profonda gratitudine per il supporto emotivo fornito dalla persona amata.
(1): Ernest Chausson era un compositore francese del tardo periodo romantico, noto per le sue composizioni musicali emotive e liriche. Il suo lavoro spaziava da opere orchestrali a musica da camera e canzoni, caratterizzate spesso da un tono malinconico e introspezione emotiva.
Grandinava in quattro quarti: L’immagine della grandine che cade “in quattro quarti” potrebbe suggerire una sensazione di regolarità o ciclicità nel modo in cui gli eventi si manifestano, simile al ritmo di una musica scandita in quattro battiti. Questo potrebbe riflettere una sorta di inevitabilità o prevedibilità negli eventi che si svolgono nella vita del narratore.
E sorridevi alla città: Qui, il narratore descrive il soggetto della canzone che sorride alla città. Questo sorriso potrebbe essere interpretato come una sorta di risposta positiva o apprezzamento nei confronti dell’ambiente urbano circostante. Potrebbe anche rappresentare una forma di gioia o soddisfazione nel vivere la propria vita quotidiana, nonostante le sfide e le difficoltà.
E dipingevo i tuoi ricordi / Sulla mia fragilità: Queste due immagini possono essere collegate alla vulnerabilità emotiva del narratore. Il dipingere i ricordi del soggetto sulla propria fragilità potrebbe suggerire un senso di connessione profonda e intima con l’altro, nonostante la propria debolezza o vulnerabilità.
E ci immagino già grandi / A conversare di Rousseau: Qui, il narratore immagina un futuro con il soggetto della canzone, in cui si trovano ad affrontare discussioni o conversazioni profonde su argomenti come Rousseau. Questo potrebbe indicare una sorta di aspirazione a una relazione intellettualmente stimolante e profonda.
Coi sorrisi in un bicchiere / E le paure sul comò: Questa immagine contrastante tra sorrisi e paure potrebbe riflettere la complessità delle emozioni umane e delle relazioni. Il bicchiere potrebbe simboleggiare momenti di gioia o spensieratezza, mentre il comò, come luogo di conservazione personale, potrebbe rappresentare le preoccupazioni e le ansie che si accumulano nella vita quotidiana.
Guarda quante nuvole / Dentro il cielo di settembre: Questo verso potrebbe richiamare l’attenzione sulla bellezza e la transitorietà della vita, rappresentata dalle nuvole che fluttuano nel cielo di settembre. Le nuvole potrebbero simboleggiare anche cambiamenti o transizioni nella vita del narratore, mentre il cielo di settembre potrebbe evocare un senso di nostalgia o di transizione verso una nuova stagione.
E io che scrivo favole / Solo per vivere un “per sempre”: Qui, il narratore si rivolge alla propria attività creativa come una forma di fuga dalla realtà o di ricerca di un senso di permanenza. Scrivere favole potrebbe essere interpretato come un modo per creare un mondo alternativo in cui i desideri del narratore possono essere realizzati e dove il concetto di “per sempre” può esistere.
In “Soffiando Via Le Nuvole”, il narratore dipinge un quadro ricco di emozioni, riflessioni e aspirazioni. Attraverso immagini poetiche e metafore evocative, esplora la complessità delle relazioni umane, la ricerca di significato e la lotta contro la transitorietà della vita. La grandine intermittente, il sorriso alla città, i ricordi dipinti sulla fragilità e le nuvole nel cielo di settembre rappresentano i molteplici volti dell’esistenza umana: gioie, dolori, speranze e paure. La canzone evoca un senso di vulnerabilità, ma anche di resilienza e speranza. Nel complesso, “Soffiando Via Le Nuvole” invita l’ascoltatore a riflettere sul significato della vita, sull’amore e sulle sfide che accompagnano il percorso verso la realizzazione personale.


SPARTITO
Coming Soon
ACCORDI
COMING SOON!! CHE’ NON MI RICORDO CHE ACCORDI FACEVO!!
DEMO & REGISTRAZIONI DI PROVA
Coming Soon

VIDEO
Coming Soon
CREDITI
Music and Lyrics by Marco Delrio
CONTACTS
Mail: delriomarco.md@gmail.com
Telegram me @mvrcodelrio
o lascia un commento in fondo alla pagina per iniziare una corrispondenza epistolare. 💜



disclaimer: Gli articoli presenti in questa sezione del blog includono analisi di poesie effettuate dall’intelligenza artificiale. È importante tenere presente che le interpretazioni artistiche e letterarie sono spesso soggettive e possono variare notevolmente da persona a persona. Le analisi fornite dall’intelligenza artificiale sono basate su modelli di linguaggio e dati storici, ma non riflettono necessariamente l’unico o il “vero” significato di una poesia. Le analisi dell’intelligenza artificiale possono offrire prospettive interessanti e nuove su opere letterarie, ma non dovrebbero sostituire l’approccio critico umano o l’interpretazione personale. Si consiglia agli utenti di prendere in considerazione le analisi dell’intelligenza artificiale come un punto di partenza per la riflessione e il dibattito, piuttosto che come un’opinione definitiva. Si prega di ricordare che l’arte, compresa la poesia, è aperta a molteplici interpretazioni e sfumature, e il piacere della sua scoperta deriva spesso dalla libertà di interpretazione personale. Inoltre, l’intelligenza artificiale potrebbe non essere in grado di cogliere completamente l’aspetto emotivo o contestuale di una poesia, il che rende ancora più importante considerare le analisi con una mente aperta e critica.

SPAZIO ELEMOSINA!
Scegli un importo
O inserisci un importo personalizzato
Abbonati per ottenere l’accesso
Leggi di più su questo contenuto abbonandoti oggi stesso.


Lascia un commento