Le persone viaggiano per tanti motivi e a Joy piaceva chiedersi dove andassero, per esempio: dove era diretta quella bimba accompagnata dai suoi genitori? Andava a trovare i nonni in montagna, o magari rientrava a casa dopo qualche giorno di vacanza?
Così come era stato con la piccola, spesso si riuscivano a instaurare nuove conoscenze in un tempo molto breve. Bastava uno sguardo o due parole che attiravano l’attenzione dell’uno o dell’altro per entrare in sintonia in pochi secondi.
Nel bel mezzo di questo pensiero, il treno iniziò a rallentare. Joy riconobbe le ultime curve prima della sua fermata e il paesaggio circostante. Recuperò le sue cose e si avviò all’uscita. Prima di scendere sentì qualcuno tirare il suo vestito. Si voltò e trovò la piccola Lucy, che, guadagnata la sua attenzione, le disse muovendo la mano “Ciao!”.



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