Pagine Piene per Zucche Vuote #34

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La passeggiata di ritorno a casa, quella sera, aveva un sapore diverso. Ogni passo era un respiro di energia ed entusiasmo. Nonostante la lunga giornata, Joy non sentiva la stanchezza.

Arrivò a casa e trovò il suo cucciolo ad aspettarla, quasi più affettuoso del solito. Lo prese in braccio, con l’altra mano riempì la sua ciotola di buon cibo e lo portò sotto la scrivania nella sua camera. Gli disse “Oggi mangiamo qui, tesoro!”

Mentre il piccolo mangiava, prese un vecchio quaderno dal cassetto, si sedette alla scrivania e disse “Mentre tu mangi, io faccio una cosa che avrei dovuto già fare tempo fa.”

Aprì quel piccolo quaderno, che conteneva una bozza di un suo libro iniziata quasi per gioco qualche anno prima e mai terminata. Quella giornata andata così bene le aveva ricordato che non è mai troppo tardi per riprendere i propri progetti e provare a portarli a termine.

Scrisse tutta la sera, più o meno una quindicina di pagine. Nel frattempo il suo micino si era accoccolato ai suoi piedi e lentamente si era addormentato. Se ne accorse alzandosi dalla scrivania, lo prese in braccio e lo portò nella sua cuccia ai piedi del letto. Pronta anche lei per mettersi a riposare, si addormentò felice e sognante. Tutto il lavoro fatto alla bottega aveva dato i suoi frutti. Fatto il primo passo, bisognava soltanto continuare.

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