L’organizzazione che Joy aveva studiato per realizzare gli abiti era estremamente precisa.

La prima fase riguardava la realizzazione di bozze su carta. Successivamente avrebbe decorato i disegni immaginandoli indossati dagli attori dello spettacolo e quanto più affini possibile al loro ruolo.

Durante la preparazione delle bozze, il signor Densey si avvicinò spesso per vederla lavorare. La minuziosa attenzione di Joy e la sua abilità erano una gioia ai suoi occhi. Lo sguardo di Densey si alzò e cadde su quello di Joy che sorrise ancora una volta, e si alzò per recuperare le sue matite colorate e dare origine ai disegni definitivi.

Le ore passavano, la sera stava sopraggiungendo.

Gli ultimi disegni avrebbero avuto aspettare fino al giorno dopo. Joy li archivio nella cassettiera della sua postazione.

Era giunto il momento di far respirare la mente e gli occhi con la passeggiata sul lago, in attesa di continuare il giorno dopo.

Federica Baldi